Adelaide Hautval

Era giunta ad Auschwitz per favoreggiamento di ebrei ed era stata assegnata a quel blocco 10 dove il ginecologo dottor Clauberg compiva i suoi esperimenti di sterilizzazione. La Hautval si rifiutò, in piena Auschwitz e di fronet a un medico SS, di eseguire operazioni del genere. Lo sbalordimento fu tale che si mandò a chiamare il medico della guarnigione dottor Wirtz, il quale si mise a sua volta a fissare la dottoressa Hautval esterrefatto. “Che significa che lei non vuole operare gente sana?”, domandò alla Hautval. “Non sa forse che tra gli uomini esistono delle differenze? E che queste qui che lei deve operare sono delle donne ebree?” La Hautval lo guardò e rispose perfettamente calma: “Certo, lo so anch’io che ci sono delle differenze tra gli uomini. Per esempio quelal che passa tra lei e me” Wirtz si fece bianco come un lenzuolo e uscì in furia dalla stamza, sbattendo la porta. La Hautval fu condannata a morte. Qualcuno cancellò il suo numero dalla lista dei condannati a morte, ed ella nel caos generale si salvò.

Da : Suo Padre uscì a supplicarlo – ed. Effatà
Vangelo di Luca cap. 21

“ … 12Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. 13Avrete allora occasione di dare testimonianza…”

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