Chiesa cattolica: preghiere e calamità naturali

 

Quest’articolo apparso in Corrispondenza Romana, scritto nel 2012, credo possa essere motivo di riflessione anche oggi, di fronte all’ evento tragico del terremoto che ha colpito l’ Italia Centrale, per tutti coloro che credono nel valore e nell’ importanza della preghiera.

Nei tempi antichi ma anche nei secoli a noi più vicini, e finanche nei tempi più recenti, vescovi e parroci, in occasione di calamità naturali od epidemie, erano soliti indire processioni e novene pubbliche con grande concorso di popolo per scongiurare questi castighi od anche più semplicemente per invocare la pioggia in caso di grandi siccità. Si rivolgevano quindi, vescovi e parroci, alla Divina Provvidenza forti del convincimento cristiano che tutto viene da Dio e quindi a Dio bisogna rivolgersi per invocare l’ aiuto divino e chiedere la cessazione dei flagelli naturali che colpiscono l’umanità.

Di esempi, soltanto in Italia, se ne possono fare a centinaia, limitiamoci a ricordare la processione con le reliquie di sant’Agata per fermare la lava che stava per sommergere Catania, le invocazioni a san Gennaro per arrestare le eruzioni del Vesuvio a Napoli, le preghiere e le processioni indette da san Carlo Borromeo per scongiurare la peste a Milano, la processione indetta da san Gregorio Magno per arrestare la peste che mieteva vittime nella città di Roma. Nel corso di questa processione, san Michele Arcangelo apparve sulla sommità del Castello (che da questo evento prende il nome) mentre riponeva la spada per indicare che il flagello della peste si sarebbe arrestato a seguito delle pubbliche preghiere indette dal Santo Padre.

Per venire a tempi recentissimi vogliamo ricordare che nei primi mesi [di questo anno 2012] il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, ha chiesto di effettuare processioni e pubbliche preghiere per invocare la pioggia sulla Toscana che, a causa della siccità, già cominciava a subire danni gravissimi alle sorgenti sempre più povere di acqua, ai boschi ed alle coltivazioni in generale, gravemente danneggiate dalla mancanza di pioggia; fatto sta che dopo i primi tre mesi di grave siccità nel corso del mese di aprile le piogge sono state abbondanti e tali da ristabilire l’equilibrio idrico necessario alla campagna.

In occasione invece dei recenti terribili terremoti che hanno colpito e ancora minacciano l’Emilia e la zona del Ferrarese sembra che i Presuli abbiano perso la parola. Non si sono infatti sentite voci in tal senso, ma si ha la desolante impressione che ci si limiti a conoscere soltanto le previsioni che i sismologi ed i geologi ci comunicano ogni sera per dirci quanto a lungo durerà lo sciame sismico, riducendoci a studiare le forze della natura e le capacità umane di opporsi a questa tragedia.

È vero che ove lo sciame sismico si estinguesse a seguito delle preghiere e delle processioni gli scettici e gli atei direbbero che sono cessate le scosse per cause naturali e si divertirebbero alle spalle dei Vescovi, dei Parroci e di chi, come noi crede ancora nella efficacia della preghiera. Ma a noi basta guardare più in alto e contemplare l’Arcangelo San Michele che rinfodera la spada per indicare la fine della peste a Roma.

(Veronica Rasponi)

Se la Chiesa cade nelle mani di Soros

 

Il finanziere George Soros ha dato consistenti contributi ad organizzazioni cattoliche per «spostare le priorità della Chiesa cattolica americana» dai temi vita e famiglia a quelli della giustizia sociale: occasione particolare, la visita di Papa Francesco negli Usa nel settembre 2015. È quanto emerso nei giorni scorsi, in aggiunta alle precedenti rivelazioni, dai numerosi documenti riservati hackerati alla sua Open Society Foundation. La notizia è circolata soprattutto negli Stati Uniti, focus dell’azione di Soros, ma merita di essere ripresa e conosciuta ovunque perché le sue implicazioni riguardano la Chiesa universale.

Partiamo dai fatti contenuti nei documenti pubblicati da DC Leaks: nell’aprile 2015 la Open Society ha versato 650mila dollari nelle casse di due organizzazioni legate ad ambienti cattolici progressisti, PICO e Faith in Public Life (Fpl), con lo scopo di «influenzare singoli vescovi in modo da avere voci pubbliche a sostegno di messaggi di giustizia economica e razziale allo scopo di iniziare a creare una massa critica di vescovi allineati con il Papa». Le due organizzazioni destinatarie dei versamenti sono state scelte, spiegano i documenti, perché impegnate in progetti a lungo termine che hanno lo scopo di cambiare «le priorità della Chiesa cattolica statunitense». La grande occasione è data dalla visita del Papa negli Stati Uniti e la fondazione di Soros punta esplicitamente ad usare i buoni rapporti di PICO con il cardinale honduregno Oscar Rodriguez Maradiaga, tra i principali consiglieri di papa Francesco, per «impegnare» il Pontefice sui temi di giustizia sociale e anche avere la possibilità di inviare una delegazione in Vaticano prima della visita di settembre in modo da far ascoltare direttamente al Papa la voce dei cattolici più poveri in America.    Continue reading

Visioni della Beata Anna Caterina Emmerick sull’ effetto delle preghiere d’ intercessione, da parte dei giusti della Terra e dei santi in Cielo

“ Mi trovavo in un ambiente aperto e spazioso senza alcun rapporto con luoghi naturali e terreni. Stavo sollevata nell’ aria e potevo vedere, ai miei piedi in basso, il mondo avvolto nella notte e molte immagini che emanava. Nello spazio vidi apparire Cori di spiriti, fui circondata da loro. Non erano veri e propri Santi ma sembravano essere anime oranti. Esse accettavano preghiere, pregavano, vegliavano, supplicavano rivolte ai Cori delle regioni più elevate i quali, in seguito a queste suppliche, inviavano aiuto e comparivano alla luce. Questi ultimi erano i Santi. Le anime che mi attorniavano erano quelle che supplicavano l’ intervento del Signore per tutti i peccati della terra.
Ogni particolare condizione sulla terra sembrava avere le sue anime oranti. Tutto quello che mi circondava si mutava in una profonda armonia. Io pregavo per le mille necessità emergenti, e Dio inviava per queste il suo soccorso attraverso i suoi Santi.
Vidi moribondi, impenitenti pentirsi e convertirsi per mezzo delle preghiere e ricevere il Sacramento; e persone cadere pericolosamente nell’ acqua e salvarsi con la preghiera.
Tutto sarebbe impossibile senza di essa. Con la preghiera e l’ ammirazione della Giustizia Divina si può strappar via la singola perdizione, come il lavoro di una vanga strappa via l’ erbaccia”. (…)
La mia guida mi esortò di nuovo di supplicare i miei conoscenti a pregare e ad unirsi a me per la conversione dei peccatori, e in modo particolare per la fede e la compattezza del sacerdozio, perché si prepara un tempo difficile. La confusione diventerà sempre più grande” …

Tratto da: Il fiore azzurro della fede- V. Noia, ed. Il Segno

Ecco come il movimento 5 stelle intende la famiglia! A Torino la famiglia diventa plurale

L’Assessorato alla Famiglia è diventato, dopo l’elezione di Chiara Appendino a sindaco di Torino, Assessorato alle Famiglie. E in tutti i moduli dell’amministrazione comunale il termine “famiglia” sarà sostituito con “famiglie”, per fare capire che di famiglia non c’è solo quella composta da uomo e donna, ma anche quella omosessuale.   Continue reading

La Madonna messa in castigo al Meeting di Rimini

 

“Loro hanno un odio verso la Madonna e quindi, per evitare, l’abbiamo coperta”, spiega la responsabile dello stand della Casa editrice “Shalom” riferendosi ai terroristi dell’Isis

Al Meeting di Rimini la Madonna viene “messa in castigo”. È questo il risultato del clima di terrore che gli ultimi attacchi dell’Isis ha provocato anche tra i cattolici di Comunione e Liberazione.    Continue reading

Chiesa luterana e Onu insieme contro famiglia e vita

 

Una singolare alleanza per fare pressione sui leader religiosi e convincerli che non c’è incompatibilità tra la fede e i nuovi “diritti umani” propagandati oggi, quali contraccezione, aborto, educazione sessuale fin dall’infanzia e riconoscimento legale delle unioni omosessuali. Come riporta Rebecca Oas di C-Fam, una ong impegnata a difesa della vita nascente e della famiglia naturale, gli alleati in questione sono il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (Unfpa), che ha tra i suoi obiettivi il controllo delle nascite (celato dietro la più ampia e vaga espressione “diritti sessuali e di salute riproduttiva”), e la Chiesa di Svezia, che con i suoi sette milioni di membri – stando alla cifra dichiarata sul proprio sito – è la seconda confessione luterana più numerosa al mondo.    Continue reading

I fedeli chiedono al Papa chiarezza contro gli attacchi del male

Nel mese di agosto la Casa Santa Marta in Vaticano si svuota dei suoi ospiti, ma papa Francesco passerà, come nei tre anni precedenti, tutto il mese in Vaticano. Francesco ha annunciato che rinuncerà anche ad un tradizionale appuntamento pontificio, il Congresso Eucaristico Nazionale, che quest’anno si terrà a Genova dal 15 al 18 agosto, ma il 19 dello stesso mese il Papa si recherà ad Assisi, per celebrare il trentesimo anniversario dell’incontro tra le religioni, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio.

A comunicarlo non è stata la Sala Stampa Vaticana, ma l’imam di Perugia, Abdel Qader Moh’d, in un’intervista a TV 2000. Papa Bergoglio sarà quindi in Georgia ed Azerbaijan, dal 30 settembre al 2 ottobre, con ortodossi e musulmani, e in Svezia, a Lund, il 31 ottobre, per commemorare i cinquecento anni della riforma protestante. Le iniziative ecumeniche costituiscono la bussola del suo pontificato, che sembra proporsi l’obiettivo di costruire una piattaforma comune tra le religioni, con il rischio, avvertito da molti, di svuotare il cattolicesimo e di favorire la creazione di una “super religione” sincretista.     Continue reading

La persecuzione contro la Chiesa che non accetta l’ ideologia gender e i matrimoni omosessuali denunciata dai vescovi australiani

Quando il matrimonio tra uomo e donna è “una verità che non si può più dire”

Dalla lettera pastorale dei vescovi d’Australia: “Don’t Mess with Marriage”
Una ridefinizione del matrimonio fatta al fine di includere le relazioni omosessuali avrà conseguenze di vasta portata per tutti noi.

Ecco alcuni esempi tratti dalla vita reale che si sono verificati recentemente.

– La città di Coeur d’Alene, in Idaho (USA), ha ordinato ai ministri cristiani di celebrare nozze omosessuali sotto pena di 180 giorni di carcere per ogni giorno di mancata celebrazione delle nozze e di multe di 1.000 dollari al giorno; alcuni parlamentari britannici hanno minacciato di togliere la licenza di celebrare matrimoni ai sacerdoti che si rifiutano di celebrare “matrimoni omosessuali”.    Continue reading

Francesco il ribelle. Contro la “colonizzazione ideologica” (Gender)

Rompendo l’iniziale consegna del silenzio, la Santa Sede ha resa pubblica qualche giorno fa la trascrizione del colloquio a porte chiuse avvenuto tra papa Francesco e i vescovi della Polonia nel primo giorno della sua trasferta in quel paese, il 27 luglio a Cracovia:

Una ragione di questa insolita pubblicazione “ex post” è stata probabilmente la volontà di troncare le indiscrezioni che circolavano sui contenuti di quel colloquio, in particolare riguardo alla comunione ai divorziati risposati, vista la compatta contrarietà dei vescovi polacchi a qualsiasi cedimento in proposito.    Continue reading

Non sono clandestini, ma “solo” cristiani. Per questo non possono entrare in Italia

“Stupefacente” episodio a Trieste dove è stato negato il visto a una decina di fedeli dello Sri Lanka, invitati e ospitati dalla curia per una «visita culturale e spirituale»

«Stupefacenti». È la parola con cui il vescovo di Trieste, Giampaolo Crepaldi, ha definito le motivazioni con cui è stata respinta la richiesta di visto per un gruppo di cristiani dello Sri Lanka che voleva entrare nel nostro paese per una «visita culturale e spirituale». L’episodio raccontato oggi sul Giornale è, effettivamente, “stupefacente”.    Continue reading